FEDERSUPPORTER e l'ANSA

10.08.2024- L’ordalia sportiva

La diatriba Sport/Governo  che sta coinvolgendo il mondo dello sport professionistico, in particolare del calcio, dopo le recenti dichiarazioni del Ministro Abodi rese dalla stampa e dall’ANSA, sembra più che altro un confronto per l’avvicendamento sulle poltrone del potere sportivo.

Una vicenda finalizzata ad abbattere quel diaframma valoriale tra sport e politica e che certamente non è coerente con le parole del  Ministro dello Sport che l’ANSA ha riportato lo scorso 6 agosto: “ Una visione comune di come dovrebbe svilupparsi il sistema calcistico”.

Come può esserci una visione comune se non è stato neppure rispettato, sia dallo Stato, sia dai Club, il dispositivo della Legge 2019/86 che all’art. 4 imponeva alle Società  l’inserimento nei loro statuti di “ Organi consultivi per la tutela degli interessi dei tifosi”.

Ma, soprattutto, se non è stato neppure previsto, da coloro che vogliono  creare “un sistema credibile” un confronto, sia pure “ di facciata”  con coloro che mantengono, direttamente ed indirettamente, il carrozzone calcio : i tifosi.

Noi come Federsupporter, da sempre,  abbiamo richiamato l’attenzione delle Istituzioni statali e sportive su tale necessità, sulla falsariga di quanto accade in Inghilterra, e ci siamo dichiarati pronti ad un confronto costruttivo con le Istituzioni.

Ma,anche in questa disputa, dal carattere medioevale di una ordalia, non possiamo non essere totalmente esclusi, considerata quella dichiarata credibilità di sistema che esclude, aprioristicamente,  coloro che finanziano il sistema: i tifosi.

Alfredo Parisi

Il Teatro dell’assurdo.

03.08.2024-La S.S.Lazio spa e lo Stadio Flaminio: “Dimmi prima di si”.

L’8 luglio scorso si è tenuto l’incontro con il Comune di Roma richiesto dalla S.S.Lazio con lettera del 26 giugno scorso a firma del suo legale rappresentante avente ad oggetto “ Manifestazione di interesse sullo Staio Flaminio di Roma”.

Nella lettera veniva specificato che l’incontro doveva servire a realizzare al meglio e compatibilmente con l’interesse pubblico un Progetto di fattibilità tecnica-economica per far diventare lo Stadio Flaminio lo Stadio della Lazio e dei suoi tifosi.

Da dichiarazioni rilasciate dopo l’incontro dal legale rappresentante della Lazio e come riportato da organi di informazione, risulta che un nuovo incontro dovrebbe tenersi nel prossimo mese di ottobre e che la presentazione del Progetto è subordinata alla positiva soluzione di alcune criticità.

A tale riguardo è importante richiamare l’attenzione su alcune affermazioni riportate dalla stampa che possono inquadrare meglio la sostanza dell’incontro presso il Comune, anche alla luce delle considerazioni che seguiranno:

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